Quando è legale portare un coltellino in Italia

A tutti sarà capitato almeno una volta di sentire la famosa “regola delle quattro dita” secondo cui se la lama di un coltello non supera le quattro dita di lunghezza allora è legale portarselo in giro. Be’, è una sciocchezza.

Secondo la giurisprudenza è possibile portare con sé un coltellino solo se c’è una buona ragione (giustificato motivo). Questo giustificato motivo deve essere specifico e non generico, quindi “potrebbe servirmi” non va bene. Va bene invece “lo userò mentre sarò a raccogliere funghi tra un paio d’ore”.

Ciò detto, credo che poter portare un coltellino multiuso di modeste dimensioni sia un sacrosanto diritto e torni spesso utile nella vita di tutti i giorni. Sfortunatamente la legge non concorda, è per questo che qualche anno fa mi sono informato un po’ in rete per vedere come fare damage control ed evitare eventuali problemi.

Queste “linee guida” sono più che altro fattori attenuanti che fanno capire a chi eventualmente dovesse trovarvi con un coltellino che non lo portate dietro per fare del male a qualcuno, quanto piuttosto per usarlo come strumento per aprire pacchi, tagliare etichette, tirar fuori la SIM dallo slot del cellulare, scrivere qualcosa quando non avete una penna decente, sistemare gli occhiali, togliervi una spina e così via.

Caratteristiche per avere un coltellino il meno minaccioso possibile

  • mai coltelli affilati da entrambe le parti (sono visti molto male)
  • mai coltelli a scatto o fissi
  • mai coltelli col blocco della lama (cioè quasi tutti ormai…)
  • lama sotto i 6 cm
  • non averli “immediatamente disponibili” (quindi: non in auto nella portiera, ma nel bagagliaio, nella confezione, nella cassetta degli attrezzi)

Personalmente ho optato per una SwissCard della Victorinox (15~30 € su Amazon): è abbastanza sottile da tenerla nel portafoglio, il coltellino è piccolo ma taglia bene e la forbice è ottima. Ce ne sono svariati modelli, io ho la versione Lite che include:

  • coltellino
  • forbice
  • penna
  • spillo
  • pinzetta
  • cacciaviti
  • luce
  • lente d’ingrandimento
  • righello

Alcune precisazioni

  • ciò che scrivo è dettato dal buonsenso e da ricerche fatte online (la mia fonte principale è questa);
  • le forze dell’ordine sono ragionevoli, e a meno che non andiate in giro col coltellino aperto in mano, puntandolo verso la gente e minacciando le vecchiette, è molto improbabile che avrete problemi.

Una risposta a “Quando è legale portare un coltellino in Italia”

  1. sono sempre i delinquenti ad avere la meglio.Non mi posso difendere perchè se faccio male ad un ladro entrato in casa
    dovevo prima sapere che arma aveva con se.se gli do una mazzata
    in testa sarò costretto a risarcirlo mentre se lui mi ferisce
    se la cava sempre con un avvocato.Leggi balorde

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